E’ finalmente arrivata la primavera ed è anche la settimana di Pasqua.
Nei prossimi giorni decine, centinaia di casalinghe, appassionati di cucina e foodbloggers rispolvereranno vecchie ricette, andranno alla ricerca di ingredienti e porteranno tutto in tavola.
Tutto per il pranzo di Pasqua.
Che abbiate pensato ad un pranzo tradizionale o ad una rivisitazione dei grandi classici, gli ingredienti legati alla Pasqua sono sempre gli stessi: uova, agnello e cioccolato!
Mangiare le uova, sinonimo di fecondità, nelle tradizioni più antiche celebrava la primavera: nel guscio si nasconde il mistero della vita e il mangiarle simboleggiava la resurrezione della natura.
In base a queste antiche credenze, i primi cristiani fecero dell’uovo il simbolo di Cristo (apportatore di vita) e incominciarono a distribuire tra i fedeli un cestino di uova benedette.
Il mangiare l’agnello invece ricorda il sacrificio di Cristo “agnello di Dio“.
Le uova e l’agnello le accompagniamo con le primizie che la primavera porta con sè: carciofi, asparagi, agretti, fave… solo per citarne alcune.
Per quanto riguarda il cioccolato.. beh, ogni scusa è buona per non mangiare cioccolato! 😀
In questo primo post sulla Pasqua ho pensato di proporvi un menù con gli elementi classici della tradizione ma rivisitandoli.
Spero possiate trovare degli spunti interessanti.
MENU’
ANTIPASTO: Cestini di tortillas con caprino e uova all’occhio di bue
Da cuocere in forno riempendo delle formine monoporzione con le tortillas (tagliate e posizionate in modo da formare un cestino) e riempite con il formaggio caprino (amalgato precedentemente con sale, pepe ed erba cipollina). Ponete un uovo al centro del formaggio, salate e pepate e cospargete con una manciata di erba cipollina (o un’altra erba aromatica a piacimento). Infornate a 200° per 15 minuti (coprendo con carta alluminio), dopo finite la cottura togliendo l’alluminio. Lasciate raffreddare leggermente e servite.
PRIMO: Lasagne ai carciofi
Un piatto molto veloce e facile, si può preparare con anticipo e vi farà fare un’ottima figura con i vostri ospiti.
Rosolate i carciofi tagliati sottilmente con l’aglio, preparate la besciamella e componete gli strati della lasagna alternando pasta, carciofi, besciamella e prosciutto cotto. Finite con una bella spolverata di provolone piccante.
SECONDO: Costolette di agnello alle erbette con contorno di asparagi al limone
Battete leggermente le costolette (dello spessore di circa 1 cm con l’osso), passatele nelle uova leggermente sbattute e nel pangrattato, mescolato al mix di erbe (io uso timo al limone, maggiorana ed un pizzico di senape in polvere ma potete scegliere secondo i vostri gusti). Friggetele ad immersione in olio evo fino e tiratele fuori quando saranno dorate. Scolatele, fate asciugare l’olio in eccesso, salatele leggermente. Preparate il contorno mettendo gli asparagi in forno (10-13 minuti a 200° in base allo spessore degli asparagi) con alcune fettine di limone, sale, olio e pepe nero. Servite le costolette sul letto di asparagi al limone: successo garantito!
DESSERT: Colomba pasquale
Chiudiamo il menù del pranzo tradizionale di Pasqua con la colomba pasquale. Un dolce lievitato molto simile al panettone ma con forma di colomba e con una diversa copertura. Sulle tavole degli italiani da quasi cento anni è amata da adulti e bambini e, negli anni, è stata reinterpretata in tantissimi modi: si va dalla ricetta classica con i canditi fino a quella al cioccolato o addirittura alla frutta. Volete provare a farla? Armatevi di pazienza e sperimentate. In rete si trovano tantissime ottime ricette, quest’anno sperimenterò anche io con voi per la prima volta questo dolce!
E per finire in bellezza, un bel pezzo di uovo di cioccolato.
Fondente, ovviamente!
